martedì 25 ottobre 2016

La vita è dura nei dettagli ....


Per Caso capita di intrecciare la propria vita con quella degli altri, nei miei libri la vita di ognuno di noi è come un cerchio che si forma, ruotando il culo di una bottiglia bagnato su un tavolino in plastica, mentre i pensieri scorrono.
I cerchi si intersecano, come le nostre vite, spesso una volta sola e via, una toccata e fuga e a volte si rincrociano a distanza di anni.
Capita così di incrociare un'altra vita e di incappare in uno "scambio" e leggere i racconti e i romanzi di altri che come me, si sono inoltrati in un mondo, quello della scrittura, che apre le porte su universi infiniti, a volte strani, fantastici, altre volte così reali e drammatici da farti fermare a riflettere e pensare, su quello che la scrittura da e la scrittura prende.
Così mi è "capitato" (ma forse,nulla capita mai per caso) di leggere uno dei libri di Roberto Bonfanti.
"La vita è dura nei dettagli"...
Alle prime pagine, l'ingresso nella vita dei personaggi risulta appesantito dai loro drammi, vite che giorno per giorno si aprono sull'esistenza, così semplice e così altrettanto complicata.
Ci si sente spaventati e confusi dai dettagli così drammaticamente veri, proprio come le vite di ognuno di noi.
Ma la bellezza di un libro la si apprezza leggendolo; è così che giorno dopo giorno, le vite si intrecciano e i fili si dipanano, ricamando una storia tanto vera quanto paradossalmente reale.
E così, tra i sogni che offuscano la realtà e le date che scandiscono il passare del tempo, tra personaggi onirici e spesso paranoici, ma così maledettamente reali, tra i riflessi negli specchi e i liberatori viaggi in motocicletta (Bonnie), la storia, breve (volutamente), ma intensa, racconta la fine tragicità di situazioni, cosi maledettamente vere, stra-maledettamente vere, della vita che ognuno di noi vive o ha, in parte, vissuto.
In effetti, ci sentiamo tutti attori, tutti protagonisti o partecipi di una storia, come se la nostra vita fosse unica ed in verità lo è certamente. Per essere protagonisti di una storia però bisogna saperla  raccontare, Roberto ci riesce bene, anzi benissimo e ci rende partecipi a tal punto da farci pensare che ognuno di noi potrebbe essere uno di quei personaggi.
Un linguaggio semplice, ma strutturato, che si muove a scatti, impercettibili, un click dopo l'altro, come fotogrammi di un film che avanzano a volte lenti a volte veloci, tra le sapienti mani e visioni di un regista.
La storia è destrutturata, frastagliata, volutamente, un espediente che spinge il lettore a continuare a leggere per mettere insieme tutti quei dettagli che rendono la vita dura ma degna di essere vissuta..
La trama, non ve la racconto, altrimenti vi "brucio"la sorpresa di un finale che, personalmente, mi ha alleggerito un po' dai pensieri della quotidianità.
Semplice nella sua complessità, godibile nel lessico e nel costrutto, un libro che vi consiglio, un libro che vi coinvolgerà e che sono sicuro vi farà amare Bonnie più di ogni altra cosa, perchè in tutta la durezza di una vita fatta di dettagli, "lei" vi porterà fuori dai pensieri, fuori dal mondo, tra salite e discese, seguendo le curve di una strada che in fondo è la vita di tutti i giorni, la mia, la tua, la vostra.

Massimo Ginestri




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